Multe elettroniche

Telecamere, autovelox e infra-red da maggio sono attivi anche 24 ore su 24 e hanno causato un boom di verbali: solo in via dell'Amba Aradam sono stati 110mila.

 

71 telecamere, incubo degli automobilisti romani indisciplinati. Punteggiano vie, incroci, corsie preferenziali, scrutano in basso, si fanno largo tra targhe, ruote e lamiere. La gran parte si sono accese in primavera, e da allora ogni giorno hanno fotografato migliaia di infrazioni, con altrettante migliaia di verbali che stanno arrivando in queste settimane nelle case dei romani. Val la pena di sapere bene dove sono installate perché sono una sorta di mitraglia informatica di violazioni. Un caso su tutti, gli sconfinamenti sulle corsie preferenziali di via Nazionale e di via dell'Amba Aradam che in 120 giorni hanno totalizzato la montagna di 110 mila diversi verbali.

 

La storia delle telecamere-vigile inizia in contemporanea con l'attribuzione al sindaco dei cosiddetti poteri speciali sul traffico. Una delle dirette conseguenze di quel provvedimento governativo, oltre a dare più snellezza agli iter per la realizzazioni di metropolitane, infrastrutture viarie e parcheggi, è stato infatti quello di autorizzare l'amministrazione a disporre della tecnologia per dissuadere i romani motorizzati dal compiere infrazioni. E contemporaneamente utilizzare i vigili per incombenze meno odiose e ripetitive.

 

Però, il "giocattolo", vista l'indole assai poco disciplinata dei romani, sta producendo una tale quantità di verbali da indurre il comandante dei vigili urbani a lanciare un appello: «Attenzione, quelle telecamere non si distraggono mai e registrano tutte le infrazioni che "vedono". Non si sfugge». E ancora Catanzaro: «Le usiamo perché ci danno una mano contro l'enorme mole dei comportamenti indisciplinati. Però sono strumenti subdoli, che agiscono senza che il multato lì per lì se ne accorga. Il messaggio che continuo a dare agli automobilisti indisciplinati è che adesso devono stare molto più attenti al volante, perché i controlli ci sono, e diffusi un po' dappertutto. Si manifestano quando le multe arrivano a casa e si devono pagare. E spesso sono salassi». Morale del capo dei vigili: «Non è nostro interesse fare multe, non vogliamo fare cassa: vorremmo solo avere un maggior numero di comportamenti corretti sulla strada e meno pile di verbali».

Le prime 45 telecamere, oltre a quelle della gallerie Pasa che però non sono usate per elevare multe, apparvero vicino alle aree basilicali all'epoca del Giubileo. Strumenti per la sicurezza, per il controllo dei grandi flussi. Poi, da marzo, con l'ordinanza dei poteri speciali sul traffico, il comando dei vigili urbani le ha potute utilizzare per sanzionare la "sosta irregolare" dei veicoli. Ora fotografano tutte violazioni "statiche": doppia fila, strisce, negli spazi del bus o riservati all'handicap... Via via il numero è aumentato. Sono gestite anche da Atac ma è il comando dei vigili in piazza della Consolazione a "validare" la multa.

A queste si aggiungono gli "occhi elettronici" ai varchi della Ztl e sulle preferenziali, per ora in via Nazionale e via dell'Amba Aradam, (ma entro pochi mesi in altre 15 corsie) che invece "fotografano" ogni targa in transito, e se non è di taxi, bus o autorizzato, "colpiscono". Ancora, c'è la telecamera del semaforo sulla Colombo: funziona 24 ore su 24 e inchioda chi passa col rosso all'incrocio con la circonvallazione Ostiense. Da maggio ha emesso 800 verbali. Più in giù, verso Ostia, c'è anche il famigerato autovelox sulla via del Mare: è all'altezza di Acilia, con quattro apparecchi rilevatori che registrano la velocità media del tratto controllato. E lì il limite è di 70 chilometri l'ora. In un mese e mezzo di accensione, spesso solo i fine settimana, ha collezionato circa 8 mila sanzioni e altri 25 autovelox sono previsti in strade come la Flaminia e la Salaria. A breve poi arriveranno i vigili con la telecamera a spalla. Si salvi chi può, magari a piedi.

 

Repubblica (10 ottobre 2007)

di Simona Casalini

 
collocazione postazioni note tavola
San Giovanni 2 p.za di Porta S. Giovanni e p.le Appio 1
p.za San Giovanni in Laterano 1 - 2
p.za Santa Croce in Gerusalemme 2 ang. v. Carlo Felice e v. S. Croce in Gerusalemme 3
v. Amba Aradam 1 ang. v. dei Laterani 2
p.za Navona 1 lato p.za Lancellotti, ambasciata del Brasile 4
p.za Vittorio 1 corsia preferenziale Tram 5
p.za Porta Maggiore 3 ang. v. di Porta Maggiore, v. Casilina, v. Prenestina 6
v. E. Filiberto 2 ang. v.le Manzoni 7
p.le Flaminio 1 ang. v. Gianbattista Vico 8
p.za del Popolo 1 lato Porta del Popolo 8
v.le del Muro Torto 1 - 9
p.le Belle Arti 2 ang. v. Flaminia e v.le Tiziano 10
p.za del Risorgimento 2 ang. v. Ottaviano e v. Porcari 11
v.le Vaticano 1 ang. v. Leone IV 11
l.go Trionfale   - 12
v. Crescenzio 1 ang. v. Virgilio 13
San Paolo 5 lungotevere e v.le S. Paolo, v. Ostiense, v. Baldelli 14
v.le Aventino 2 ang. Circo Massimo e v. S. Gregorio 15
l.go Vittime del Terrorismo 1 - 15
v. Cavour 2 l.go Venosta e v. Vasche 17
p.za Santa Maria Maggiore 3 v. Torino, v. dell'Olmata, v. Merulana 18
v.le Regina Margherita 4 incr. v. Nomentana, v. Morgagni e v.le dell'Università -
p.le Verano 2 ang. v.le Regina Margherita e v. Tiburtina -
p.za Re di Roma 2 v. Aosta e v. Appia -
Colosseo 3 lato stazione metro e lato v. Celio Vibenna 22
v. dei Fori Imperiali 1 ang. lg. Corrado Ricci 23
v. Petroselli 2 alt. anagrafe entrambi i lati 24
v. del Teatro di Marcello 2 entrambi i lati 24
p.za dei Navigatori 2 ang. v. delle Sette Chiese, entrambi i lati 25
v. Nazionale 2 ang. l.go Magnanapoli (o v. Genova?) -
v. Salaria 5 cavalcavia Villa Spada e alt. GRA -
v. della Conciliazione 4 ang. p.za Pia, v. Traspontina, v. dell'Inferriata, v. Rusticucci 28
p.za Pio XII (San Pietro) 2 - 29
v. di Porta Cavalleggeri   ang. v. della Staz. Vaticana 30
v. Palmiro Togliatti 4 ang. v. Gino Severini e Mattatoio -
galleria Principe Amedeo 1 - 29