venerdì 11 agosto 2006

incendi di auto e moto diminuiti del 90% rispetto al 2005

AUTO e motorini bruciano ancora, ma la morsa di «Jonnhy Benzina» sembra essersi allentata. Dopo l’ultimo raid notturno dei folli piromani che da oltre un anno tengono sotto scacco la Capitale, la polizia fa sapere che gli incendi sono in calo del 90%. Se l’anno scorso si viaggiava a una media di 20 veicoli dati alle fiamme a notte, per un totale di oltre 400 mezzi, questa estate i roghi sono più sporadici e sempre meno devastanti. Di pari passo con la diminuzione degli incendi sono calate anche le denunce e gli arresti, passando dai 10 dell’estate scorsa ai 4 di questa prima parte della stagione 2006. Nella notte tra mercoledì e giovedì i piromani sono comunque tornati in azione, e hanno messo a segno diversi incendi: una Opel Corsa è stata distrutta e un’altra auto è stata danneggiata in via Vasco de Gama, a Ostia, verso l’una meno dieci. Pochi minuti dopo stessa sorte per un furgone Fiorino in via Fagiani al Casilino, mentre all’una e quaranta sono stati distrutti sette ciclomotori e due macchine a Monteverde, in via Fernando Palasciano. Ancora al Casilino, in via Stefano Della Bella, è stata la volta di una Lancia Y, mentre vicino a una Lancia K taxi bruciata in piazzale Casal Sansoni, a Primavalle, è stata trovata anche la tanica di benzina usata per appiccare il fuoco. L’ultimo rogo a Spinaceto, in viale Caduti della Resistenza, dove sono state ridotte in cenere due Fiat Idea. E.D.G